Madonna, Lady Gaga, Beyoncé, Rihanna, ma anche Damiano dei Maneskin – per citare solo alcuni tra i sorrisi celebri impreziositi dai gioielli applicati ai denti – li hanno resi un must-have. Oggi è grillz-mania. Ma cosa sono esattamente i “grillz” o “grills” per i denti? Che pericoli e inconvenienti comportano?
Parliamo di gioielli dentali, per cui si tratta di accessori puramente decorativi. Originariamente resi celebri da artisti hip-hop e rapper americani. Si va dalle gemme preziose applicate ai denti alle cornici in metalli nobili che incoronano il dente – da cui il nome grillz, che in inglese significa griglie, fino alle vere e proprie placche in oro. Oggi parliamo di un vero smile-trend, ma l’uso simbolico di questi gioielli, secondo recenti rinvenimenti, pare fosse già in uso nell’antichità da parte di egizi ed etruschi, che utilizzavano le decorazioni dentali per identificare un determinato stato sociale. In alcune culture africane, i denti d’oro erano simbolo di bellezza.
Grillz permanenti e rimovibili
Calotte o corone metalliche da applicare sui denti possono essere realizzate in vari materiali, tra cui oro, argento e diamanti, con l’obiettivo di rendere speciale il sorriso dando un tocco di lusso e originalità. Esistono diverse tipologie di grillz, classificate in base a tre criteri principali: il numero di denti che coprono, il tempo di permanenza e il materiale di cui sono fatti. Alcuni grillz coprono solo un dente e offrono un tocco elegante seppur discreto. Altri possono coprire più denti per un effetto più lussuoso, ma anche ostentato. I modelli rimovibili: possono essere facilmente indossati e tolti senza richiedere modifiche permanenti ai denti. I grillz permanenti, invece, richiedono una preparazione preliminare del dente e sono progettati per essere indossati per un periodo medio-lungo. Teoricamente, un grillz può mantenersi bello per tutta la vita, ma la durata è in realtà soggettiva e dipende dall’alimentazione, dalla igiene orale, dal tipo di smalto del dente.
Oro o argento? Quanto costa farsi fare un grillz?
I grillz possono essere creati in oro, argento, platino e pietre preziose. Materiali come oro e argento sono molto utilizzati. L’oro a 18 carati è quello più popolare ed ha un impatto estetico maggiore, perciò è perfetto per chi cerca un look più lussuoso. Il secondo è leggermente meno vistoso ed è anche più economico rispetto al primo, mantenendo un aspetto molto elegante. Più esclusivi e sicuramente costosi sono i diamanti applicati sui denti o montati su una base d’oro o d’argento. Per la calotta in oro, il produttore di gioielli deve prima prendere l’impronta del dente. On line si possono acquistare Grillz molto economici, a partire da 20 euro, ma il fai-da-te è sempre sconsigliato per la salute. I grillz, prodotti in materiali certificati e sicuri, vanno sempre applicati nello studio di un professionista, dopo l’opportuna pulizia dei denti e la valutazione dello stato di salute orale. In questo caso, per quelli più economici in argento, si parte da una spesa di circa 500 euro. Con i diamanti si possono superare i 20.000 euro.
I rischi legati ai grillz
Che pericoli comportano i grillz? Se i grillz vengono applicati ai denti in modo non professionale oppure se sono realizzati con materiali non adeguati, si corrono diversi rischi. Denti che hanno dei gioielli sulla loro superficie potrebbero facilmente incorrere in problemi di carie a causa del cibo e dei batteri che rimangono intrappolati e proliferano sotto il gioiello. Se non trattati nel modo corretto, questi disturbi potrebbero portare a conseguenze anche più gravi. Inoltre, l’accumulo di batteri e placca potrebbe causare infiammazioni delle gengive, che potrebbero evolvere in gengiviti e in malattie parodontali. L’uso prolungato di grillz potrebbe inoltre causare abrasioni e danni allo smalto e se non correttamente adattati alla superficie i gioielli dentali potrebbero causare pressioni irregolari e quindi disallineamento dei denti. L’utilizzo per molte ore consecutive può causare mal di testa e alitosi. In caso di malocclusione dentale, i grillz possono accentuare il problema, con conseguenze sia per l’arcata dentale, sia per la colonna vertebrale.
Alcuni materiali usati per i gioielli possono inoltre causare reazioni allergiche alle persone sensibili a tali materiali e portare ad infezioni anche gravi.
I consigli dell’odontoiatra per i grillz
I grillz possono dare un tocco esclusivo al sorriso ma per evitare che si trasformino in un problema è consigliato farli applicare da un professionista e previa visita specialistica da un dentista. Il nostro suggerimento è di utilizzare soltanto i grillz rimovibili creati su misura e di farlo per il minor tempo possibile, in modo da ridurre il loro impatto sullo smalto. Inoltre è fondamentale:
- mantenere una buona igiene orale: lavare i denti almeno due volte al giorno e usare il filo interdentale quotidianamente;
- dedicarsi regolarmente alla pulizia dei grillz con dentifricio e spazzolino morbido per prevenire l’accumulo di placca e batteri;
- rimuovere i grillz durante i pasti: è buona pratica, se possibile, rimuovere i gioielli prima di consumare cibi;
- visite regolari dal dentista: effettuare controlli periodici per individuare e in caso trattare tempestivamente eventuali problemi causati dai grillz.
Un uso responsabile e consapevole di questi accessori con la supervisione di un professionista può aiutare a godere dei benefici estetici senza però compromettere il sorriso. I nostri professionisti sono a disposizione per rispondere a ulteriori domande. Ti invitiamo a contattarci per maggiori informazioni o fissare una visita di controllo.